Parole sotterrate nelle discariche dei dizionari agonia di significati coma di idee oblio di pensiero scrittura vietata pena rieducazione digitale lettura dimenticata dalle nuove generazioni solo vecchi nascosti ad incollare pagine strappate di antichi racconti contrazione di ragionamenti per comunicazioni veloci neo lingua d’ideogrammi concepiti per scherzo presi sul serio la farsa si fa tragedia la parola estinta perché troppo lenta la parola estinta perché sovversiva la parola assassinata da simboli per bambini hanno iniziato con una innocua faccina poi emoticon su emoticon hanno creato una lingua muta che passa veloce da schermo a schermo e viaggia attraversando i muri dei cubicoli cablati dove tutti vivono soli l’amore abolito nessuno ricorda il calore degli abbracci nessuno ricorda la passione degli amanti nessuno ricorda lo stare con l’altro e nell’altro la voce è inutile e nel tempo si è persa così è morto prima il canto e poi la musica...