Sono qui, da solo, ore, giorni, mesi, anni e per sempre. Non so da quanto, non ricordo, forse un giorno ho bevuto una pozione magica e diventai invisibile. Muto ma con la voce, cieco ma con gli occhi, paralizzato ma con le gambe, atterrito, annichilito, cacciato in una bolla invisibile, ostracizzato dalle regole, buttato in una cella senza sbarre. Reo di nulla, innocente per tutto, assolto da nessuno, redento senza una benedizione, vivente privato dell'estrema unzione, monito per i passanti, orrore dei benpensanti. Ologramma con l'odore, un fantasma che prova dolore, il peggiore di tutti gli angeli, il migliore di tutti i diavoli, il disperso più visibile in una tempesta, smaterializzato mentre gli atri facevano festa. Nido per i pidocchi sulla mia testa, il caldo mefitico che sale dal sottosuolo, il calcio in faccia nella notte del poco di buono. Copyright © scritto e fotografato da "martinedenbg".