Sono ridotto in mille particelle di polvere nascoste in un angolo di una casa abbandonata.
Sono ridotto in ombra stampata su un muro da una esplosione nucleare.
Sono ridotto al nulla di una deprivazione sensoriale e chiuso per sempre è il lucchetto del mio cuore.
Sono ridotto alla resa dall'ennesimo rifiuto e come un rifiuto giaccio nella discarica degli illusi.
Sono morto dentro e respiro per riflesso incondizionato in una lotta all'ultimo sangue tra istinto di sopravvivenza e mente, che non vuole più mentire, e allora è la verità che mi fa morire.
Ora mi nutro di dolore
e a quello in cui ho creduto
mi inginocchio e rendo onore
però
come fate ad assassinare l'amore.
Copyright © scritto e fotografato da martinedenbg.
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